Non so se vi è capitato di svegliarvi e ascoltare molti uccelli che cinguettano, di aprire la finestra e respirare il profumo della terra e della natura che in prima giornata, per via dell’umidità si alza dal terreno.
Per me è sempre un buon inizio di giornata.
Ma quali sono le libertà vere della campagna al giorno d’oggi?
Forse non ci facciamo più caso ma arrivare sotto casa e lasciare l’auto senza dover impazzire per trovare posto, entrare nella abitazione, spogliarsi e mettersi dei vestiti molto leggeri e poco impegnati, fermarsi un attimo sotto il porticato a fine giornata a bere una birra fresca ammirando il tramonto, seguire il proprio figlio che ti vuole mostrare i risultati dei giochi pomeridiani e così magari annaffiare il tuo orto che cresce o governare i tuoi animali.
Tutto ciò, a mio avviso si chiama libertà.
Piccole grandi libertà che ci ricordano che innanzi tutto siamo esseri umani, che veniamo dalla natura e che con essa possiamo vivere.
Le onde elettromagnetiche, sempre più intense, l’aria irrespirabile delle grandi metropoli, la frenesia, l’inquinamento acustico, sono temi noti a tutti ma che ormai sembrano entrati nella normalità della nostra vita quotidiana.
Non è così però, non è così per noi e non deve essere così per i nostri figli.
Oggi non si vive più di agricoltura ma il contatto con la terra e la libertà, anche per piccoli lavori, è terapeutico.
Curare il proprio giardino, periodicamente o anche il piccolo appezzamento di terreno, raccogliere piccoli frutti dagli alberi, realizzare piccole cose, le più semplici, una fioriera, un piccolo recinto, una cuccia per un cane, sono tutte piccole grandi libertà che ci ridanno una dimensione che abbiamo veramente perso.
La quarantena dell’emergenza Covid-19 ha portato tanta frustrazione, tanti dispiaceri, ma ci sta dando anche una grande opportunità da cogliere.
Gli anni passati ci stavano spostando verso una frenesia continua della ricerca dell’inesistente.
Questa ricerca spasmodica del chissà cosa, ci stava spostando sempre più verso il distaccamento da noi stessi e sopratutto dalle nostre bellezze italiane.
L’opportunità di questo momento è sicuramente rivedere molto del nostro stile di vita, sopratutto in termini di scoperta vera dal nostro benessere.
La campagna è il luogo ideale per sperimentare queste realtà, per ritrovare la dimensione umana per cui per vivere queste piccole ma grandi libertà.